Ha messo le radici del tiki taka ottant’anni prima di Guardiola e instillato l’idea perversa che il calcio sia una
Tag: Barcellona
Txiki taka. Begiristain, un rischio dopo l’altro
Non fosse stato per il suo sprezzo del pericolo, forse a Barcellona avrebbero vinto ugualmente, ma non si sarebbero divertiti.
Ruud Gullit: «Il privilegio e la fortuna di avere Cruijff nella mia vita»
In traduzione l’articolo di Donald McRae, pubblicato sul Guardian il 7 settembre 2016. L’autunno è arrivato presto ad Amsterdam, ma la prima
Richard Witschge. Della stessa sostanza dei sogni
Arrogante, non così bravo come pensava di essere e soprattutto incapace di tenere la bocca chiusa. Ma anche visionario, leggero
Ti strapperò quel cuore di pietra. La conversione di Lopetegui
Non voleva fare il calciatore, nemmeno l’allenatore, meno che mai il ct della nazionale. Julen Lopetegui voleva solo sollevare pietre.
Lucien Favre. Due settimane per innamorarsi
Altro che Balotelli. Il nome magico del Nizza primo in classifica è un altro: Lucien Favre, 59 anni da Saint-Barthélemy,
Il figlio della Catalunya. Semplicemente Jordi
Per un bambino nato il 9 febbraio 1974, solo una cosa poteva essere più pesante del fatto di chiamarsi Cruijff:
Al Barcellona la star è il centro di formazione
In traduzione l’articolo di Jean-Jacques Bozonnet, pubblicato su Le Monde il 24 febbraio 2009. Se da gennaio il centro di gravità del
Niente di Neuer sotto il sole. Frans Hoek e i portieri totali
La notizia dell’estate 1985 non è che Cruijff è tornato all’Ajax dopo lo schiaffo di giocare la sua ultima stagione